Slavoj il folle saggio, con il suo nuovo scritto “Virus” si lancia in un progetto in divenire, in cui segue ogni giorno la crisi pandemica, che sta radicalmente modificando l’esistenza degli individui, i rapporti fra cittadini e Stato, le relazioni internazionali. Individua cinque “stadi” che vanno dalla “negazione” all’ ”accettazione finale” del fenomeno Coronavirus.  Žižek, animato dalla sua irresistibile pulsione per la narrazione, usa la  teoria come strumento per catturare un infinito numero di accadimenti eterogenei, dalla cronaca alla narrazione alla storia della filosofia – fino alla catastrofe, avvenuta, annunciata o in corso, come in questo caso. Offre il suo punto di vista per creare un ordine teoretico rispetto al momento che stiamo attraversando, per chi avverte il bisogno di un quadro più ampio che rifletta sui cambiamenti al di là della cronaca e dell’informazione scientifica. Il poliedrico filosofo riesce ad essere paradossalmente ottimista: “Magari si propagherà un virus ideologico diverso e molto più benefico, e che ci infetti c’è solo da augurarselo: un virus che ci faccia immaginare una società alternativa, una società che vada oltre lo Stato-nazione e si realizzi nella forma della solidarietà globale e della cooperazione”. 

VIRUS è acquistabile solo in e-book e gli aggiornamenti saranno scaricabili gratuitamente e visto il momento è un’ottima arma di riflessione di massa.

Francesco Wurzburger

VIRUS di Slavoj ŽiŽek 
EDITO da PONTE ALLE GRAZIE
PREZZO € 3,99 (disponibile solo in e-book)